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Festa di matrimonio clandestina interrotta dai Carabinieri

Ad Alife, nel casertano, una coppia di sposi ha deciso di festeggiare in casa la propria cerimonia di matrimonio. I festeggiamenti erano però vietati a causa della zona rossa. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piedimonte Matese sono quindi intervenuti sul posto. Ad allertare i militari probabilmente è stato un vicino che ha chiamato il 112. Gli sposi aveva organizzato una festa in grande stile per il loro matrimonio. Nella villetta i Carabinieri hanno infatti trovato i tavoli pronti e 19 persone pronte a prendere parte ai festeggiamenti.

La coppia ha tentato di spiegare quanto quel giorno fosse importante. Un’occasione da celebrare alla presenza dei familiari più stretti. I militari però hanno accertato le violazioni delle restrizioni previste dalla zona rossa. Tra i presenti vi erano anche alcuni bambini. Gli adulti, di età compresa tra i 30 e gli 80 anni, sono stati identificati e sanzionati dai militari. Proprio a causa della festa organizzata per la tradizionale uccisone del maiale un focolaio è esploso ad Ascea. Nella cittadina della provincia di Salerno dodici persone sono risultate positive al Covid-19 dopo aver partecipato al banchetto. Alcune delle persone contagiate hanno avuto necessità di cure presso l’ospedale di Vallo della Lucania.