pubblicità

Convalidato fermo per omicidio del pugile di Caserta

Nella mattinata di ieri, l’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato il fermo emesso il 29 agosto scorso dalla Procura della Repubblica, a carico di G.I., 19enne di Caivano (NA). Nei nei confronti di quest’ultimo è stata applicata la custodia cautelare in carcere, per il delitto di omicidio volontario. Il giovane è infatti ritenuto responsabile dell’omicidio aggravato di Gennaro Leone (in foto) avvenuto al centro di Caserta. Il 18enne di San Marco Evangelista (CE) ha perso la vita in Piazza Correra nella notte fra il 28 e il 29 agosto.

I militari della Compagnia Carabinieri di Caserta intervenuti sul posto hanno ricostruito quanto accaduto grazie alle testimonianze dei presenti. Sul posto erano presenti anche alcune telecamere di videosorveglianza, i cui filmati sono stati analizzati. Ciò ha permesso di ricomporre la dinamica dei fatti. Sembrerebbe che la lite sia scaturita da una serie di scambi di battute avvenuti nel corso della serata fra il fratello di G.I. e la vittima. Nel corso della rissa causata dal diverbio, G.I. avrebbe colpito la vittima con una coltellata alla coscia destra.

Allertati dai presenti, sul posto giungevano gli operatori del 118 che hanno soccorso il giovane rimasto a terra. Trasportato presso l’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, il diciottenne è deceduto a seguito di un arresto cardiocircolatorio verificatosi nelle ore immediatamente successive.

Nel frattempo i Carabinieri hanno individuato l’aggressore, bloccandolo presso la propria dimora a Caivano (NA) e conducendolo presso il Comando Provinciale di Caserta.

Omicidio a Caserta: stop ai locali della movida

La vicenda ha colpito particolarmente la comunità casertana, tanto da spingere il Primo Cittadino a firmare un’ordinanza per disciplinare il consumo e l’asporto, non solo delle bevande alcoliche. Dalle 20 alle 8 del giorno successivo è infatti vietato consumare bevande alcoliche nelle aree pubbliche, aperte al pubblico e soggette all’uso pubblico. Dalle 22 è inoltre vietata la vendita di qualsiasi bevanda da asporto in contenitori di vetro, anche non alcolica, in tutte le attività commerciali.

Le disposizioni più rigide riguardano le zone della movida. Qui dal venerdì alla domenica, dalle 24 alle 8 del giorno successivo scatta il divieto assoluto di vendita e somministrazione di alimenti e bevande. La musica sarà ammessa fino alle ore 22, mentre lo sgombero dei clienti è fissato alle 00.30, con conseguente chiusura del locale.