pubblicità

Wepro e la sua nuova concezione del rock

Wepro

Dopo l’apertura del concerto di Tom Morello e The Cult al Medimex di Taranto, Wepro prosegue il tour nella penisola. L’artista sarà a Perugia il 29 luglio per la nuova edizione di Fusotronica e poi a Marina di Cerveteri (RM) per l’Alma Festival 2023.

Tra gli artisti della line up del Concerto del Primo Maggio di Roma 2023, dopo essere stato tra i finalisti di Sanremo Giovani 2018 e aver collaborato con la Disney per il brano Il mio nuovo sogno, parte della colonna sonora di Rapunzel, Wepro pubblica il suo primo omonimo album.
Con il suo disco, anticipato nei mesi scorsi dai singoli Come mi vuoi, Nofriends e Il senso delle piccole cose che sono grandi, Wepro cerca di presentarsi con una visione trasversale rispetto alle attuali proposte musicali della discografia italiana. L’artista presenta infatti un lavoro che parte da una matrice rock ma si dirama anche nell’elettronica, per poi precipitare nella più nuda e essenziale chiave acustica.

Wepro: “L’ascoltatore si immergerà in situazioni diverse in ogni traccia”

Parlando del disco, Wepro afferma: «Il rock ha assunto per me un valore diverso. Non è più la chitarra distorta o il giubbottino di pelle (che rimarrà eternamente figo da indossare). Il rock oggi è la volontà di serpeggiare tra i generi mantenendo lo stesso carattere e attitudine, abbattendo i muri del genere Rock diventando qualcosa che mangia e tocca tutto quello di cui ha voglia.

Ed è per questo che il mio album ha così tante sfaccettature, per tenere l’ascoltatore attivo e sul pezzo, lasciandolo immergere in situazioni diverse in ogni traccia. A fine dell’album, noterà che ha semplicemente visto stanze diverse della stessa casa, continenti diversi dello stesso mondo».

Leggi anche: Estate al Castello, Lazzaro presenta il suo album d’esordio

Wepro presenta il suo nuovo stile

La soluzione sonora adottata da Wepro è stata unire lo sporco della ripresa live, non editata e suonata con pathos, al digitale più estremo, unendoli in un equilibrio che rispetta tutte e due le parti. L’album alterna fasi di organicità pure, dove gli strumenti e la voce si manifestano nella loro purezza senza ritocchi o effetti, a fasi dove la plasticità del digitale viene estremizzata ma sempre messa al servizio della verità del suonato live. La macchina e l’uomo che coesistono nella giusta forma passando da pezzi più hit a pezzi Side che circoscrivono un mondo sonoro ben definito.

Segui i nostri aggiornamenti su Facebook e Instagram.