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Monster, il nuovo crime con Harrison Jr arriva su Netflix

Uscito su Netflix lo scorso 7 maggio, Monster racconta la storia di Steve Harmon (Kelvin Harrison Jr.), studente diciassettenne il cui mondo crolla quando viene accusato di omicidio. Il film segue il drammatico viaggio di Steve. Da uno studente di cinema intelligente e simpatico di Harlem che frequenta un liceo d’élite si trova ad attraversare una complessa battaglia legale che potrebbe lasciarlo trascorrere il resto della sua vita in prigione.

Kelvin Harrison Jr. e la sua performance sono il cuore e l’anima di Monster. L’attore è la forza trainante nel ruolo di Steve e riesce a trovare tanti modi per umanizzare il personaggio. L’aspetto più accattivante della sua interpretazione è che costringe lo spettatore a provare sentimenti per Steve mostrando le varie profondità del personaggio. Una delle scene più avvincenti è quella che mostra Steve dietro le sbarre, momento che viene interpretato egregiamente da Harrison. L’attore è infatti riuscito a incarnare il senso di impotenza trasmettendo agli spettatori una forte sensazione di ansia e angoscia. Un altro elemento positivo di Monster è la tensione che regge la trama. La situazione di Steve è evidentemente grave. Gli sviluppi delle scene in aula sono sempre avvolti da suspance. Infatti non si riesce mai a capire come finirà la storia se non quando la giuria emetterà il verdetto.

Un aspetto invece un poco trascurato è quello delle relazioni tra il protagonista e gli altri personaggi. Questi aspetti non sono sviluppati abbastanza. Era comprensibile il protagonista conoscesse gli altri personaggi, ma allo spettatore non viene comunicato in modo efficace il modo in cui questi rapporti si creano.

Nel 2018, il film è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival, ma nessuno l’aveva mai distribuito, finché non è stato acquisito da Netflix.