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Stop a scuole e movida: Di Leone completa l’ordinanza di De Luca

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Come annunciato nella conferenza stampa di ieri pomeriggio, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha pubblicato parte del contenuto dell’ordinanza che farà slittare l’apertura delle scuole elementari e medie.

L’ordinanza resterà in vigore sull’intero territorio regionale fino al 29 gennaio 2022. Il provvedimento prevede il divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi compresi gli spazi antistanti agli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali dalle ore 22 alle ore 6. Si ribadisce comunque il divieto di affollamenti o assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Su questo aspetto l’ordinanza lascia spazio ai Comuni e alle Autorità competenti. Questi infatti sono chiamati a intensificare i controlli sul rispetto delle prescrizioni, soprattutto negli orari della movida.

Contestualmente il provvedimento, come anticipato, sospende le attività didattiche in presenza della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

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Parallelamente all’ordinanza regionale, anche il Sindaco di Cellole Guido Di Leone ha individuato alcune limitazioni per fronteggiare la quarta ondata. L’ordinanza sarà in vigore fino al 16 gennaio 2022.

A Cellole le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, resteranno chiuse fino al 14 gennaio. Per i bar, pub e ristoranti sono vietati gli assembramenti dentro e fuori dai locali. È consentita la consumazione all’interno solo se può essere garantito il distanziamento. Fino al 16 gennaio resta in vigore il divieto di intrattenimenti musicali. Si raccomanda inoltre il controllo, da parte degli esercenti, della certificazione della vaccinazione prima dell’accesso negli esercizi commerciali.

L’ordinanza prescrive poi la sospensione di ogni attività sportiva per i minorenni sia in luoghi all’aperto che al chiuso. Al contempo è sospesa ogni attività di trattenimento ed intrattenimento presso tutti gli esercizi commerciali, nonchè la somministrazione di alimenti e bevande e le attività delle strutture ricettive. Previsto inoltre il divieto di stazionamento presso ville, parchi, piazze e nei gli spazi antistanti le attività commerciali.

Il Sindaco Guido Di Leone ha evidenziato come questa ondata abbia colpito anche a Cellole i bambini. «Dobbiamo superare insieme anche questo momento delicato. Ho bisogno dell’aiuto di tutti voi, con la massima responsabilità e comprensione. Ci sono per la prima volta diversi bambini positivi, unica fascia non vaccinata. Siamo pertanto costretti a prendere decisioni anche impopolari pur di mettere la loro salute al riparo», spiega Di Leone.

L’ordinanza del Sindaco interviene anche sulla necessità di prevedere l’isolamento domiciliare non soltanto per le persone risultate positive ai test covid-19, ma anche per familiari e conviventi entrati in contatto con la persona risultata positivo al test.

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